Evento speciale film di apertura

Three Nights A Week Trois nuits par semaine

Regia di Florent Gouëlou
Francia 2022
Durata 103'

Baptiste, 29 anni, ha una relazione con Samia, quando incontra Cookie Kunty, una giovane drag queen della vita notturna parigina che immediatamente lo affascina. Inizialmente motivato dall’idea di realizzare un progetto fotografico su di lei, Baptiste entra in questo nuovo mondo e finisce per intraprendere una relazione con Quentin, il giovane che si cela dietro la drag queen.

Regia
Florent Gouëlou

Sceneggiatura
Florent Gouëlou in collaborazione con Raphaëlle Valbrune-Desplechin

Fotografia
Vadim Alsayed

Montaggio
Louis Richard

Musiche
Villeneuve & Morando

Suono
Utku Insel, Geoffrey Perrier, Simon Apostolou

Scenografia
Clémence Ney

Costumi
Clément Vachelard, Aurélien Di Rico

Interpreti
Pablo Pauly, Romain Eck, Hafsia Herzi, Harald Marlot, Mathias Jamain, Houngnikpo, Holy Fatma, Calypso Baquey, Jean-Marie Gouëlou

Produzione
Nelson Ghrénassia (Yukunkun Productions)

Vendite internazionali
Pyramide International

Pyramide International
Alberto Alvarez Aguilera
alberto@pyramidefilms.com

Stampa
Barbara Van Lombeek
barbara@theprfactory.com

Florent Gouëlou

Florent Gouëlou (1985) si è diplomato alla Comédie de Saint-Etienne e ha conseguito un master in Cinema presso La Sorbonne Nouvelle. Dopo diverse esperienze come attore e assistente di produzione, nel 2013 è entrato a far parte del dipartimento di regia de La Fémis. Con il suo film di diploma, A Man My Son, premiato a Clermont-Ferrand nel 2018, ha scoperto il mondo del drag. In seguito ha realizzato tre cortometraggi pluripremiati, tutti prodotti da Yukunkun productions (Beauty Boys nel 2019, Premier Amour e Où vont les sons nel 2020). Florent Gouëlou di notte è anche Javel Habibi, una drag queen solare e impegnata, che si esibisce ogni mese al Flèche d’Or a Parigi. Oltre all’intrattenimento, questa è un’importante occasione per sollevare questioni politiche e per trasmettere il suo amore per il cinema. Three Nights A Week è il suo primo lungometraggio.