In concorso

Cotton Queen

Regia di Suzannah Mirghani
Germania, Francia, Palestina, Egitto, Qatar, Arabia Saudita, Sudan 2025
Durata 93'

In un villaggio di coltivatori di cotone in Sudan, l’adolescente Nafisa è cresciuta con le storie eroiche di resistenza ai colonizzatori britannici che le racconta la nonna Al-Sit, matriarca della comunità. Quando un giovane uomo d’affari arriva dall’estero con un nuovo piano di sviluppo e un cotone geneticamente modificato, Nafisa si ritrova al centro di un gioco di potere che deciderà il futuro del villaggio. Acquistando consapevolezza della propria forza, Nafisa si mette in viaggio per salvare i campi di cotone – e se stessa. Né lei né la sua comunità saranno più le stesse.

Regia
Suzannah Mirghani

Sceneggiatura
Suzannah Mirghani

Fotografia
Frida Marzouk

Montaggio
Amparo Mejías, Simon Blasi, Frank Müller

Musiche
Amine Bouhafa

Suono
Emmanuel Zouki, Laure Arto

Scenografia
Pierre Glemet

Costumi
Simba Elmur

Interpreti
Mihad Murtada, Rabha Mohamed Mahmoud, Talaat Fareed, Haram Bisheer, Mohamed Musa, Hassan Kassala

Produzione
Caroline Daube (Strange Bird), Didar Domehri (Maneki Films), Annemarie Jacir e Ossama Bawardi (Philistine Films), Jessica Khoury e Mohamed Hefzy (Film Clinic), Alaa Karkouti e Maher Diab (Mad Solutions)

Vendite internazionali
Totem Films

40SIC Suzannah Mirghani

Suzannah Mirghani (1978), sudanese-russa, è regista e montatrice presso la Georgetown University in Qatar. Il suo cortometraggio Al-Sit (2020) è in programmazione su Netflix Middle East e ha vinto diversi premi, fra cui il Canal+ Award a Clermont-Ferrand. Tra i suoi cortometraggi recenti figurano Virtual Voice (2021) e Kamala Ibrahim Ishag: States of Oneness (2022), quest’ultimo commissionato dalle Serpentine Galleries di Londra. Cotton Queen (2025) si è aggiudicato il premio ArteKino presso l’Atelier de la Cinéfondation del Festival di Cannes nel 2022 ed è il primo lungometraggio di Mirghani.