Homegrown
Regia di Michael PremoStati Uniti 2024
Durata 109'
Homegrown punta uno sguardo risoluto sull’America in guerra con se stessa. Tre attivisti di destra (un futuro padre recentemente politicizzato del New Jersey, un veterano dell’Air Force che organizza i conservatori nella città di New York e un carismatico attivista texano) attraversano il paese nell’estate del 2020, durante la campagna elettorale di Donald Trump, contribuendo alla nascita di un movimento che sperano possa sopravvivergli. Quando però si convincono che le elezioni siano state vittime di brogli elettorali, porteranno la loro battaglia nelle strade. Ne emerge il ritratto agghiacciante di un movimento in crescita, deciso a spingere la democrazia americana sull’orlo del baratro.
Regia
Michael Premo
Fotografia
Michael Premo
Montaggio
Kristen Nutile ACE, Shilpa Kunnappillil
Musiche
Khari Mateen
Suono
Rachel Falcone
Produzione
Rachel Falcone, Michael Premo, Marshall Hanig (Storyline), Jim Urquhart, Robyn Braun Serrano
Vendite internazionali
MetFilm Sales
Sales
Metfilm Sales
Mitch Clare
mitch@metfilmstudio.com
Critical
Hannah Farr
hannah@hannah-farr.co.uk
Jon Rushton
jon@critical-pr.com
giovedì 29.08
09.00 Sala Perla
Press, Industry
venerdì 30.08
13.30 Sala Perla
Pubblico, Tutti gli accrediti
sabato 31.08
19.30 Sala Corinto
Pubblico, Tutti gli accrediti
Michael Premo (1982) è un pluripremiato giornalista, regista e artista. È il produttore esecutivo di Storyline. La sua opera spazia tra cinema, radio, teatro, fotografia e installazioni artistiche. Tra le sue opere principali troviamo il cortometraggio Water Warriors, realizzato all’interno del programma POV della PBS, il documentario partecipato Sandy Storyline, la sceneggiatura teatrale Sanctuary scritta per il Working Theater, il progetto multimediale 28th Amendment: Housing is a Human Right e StoryCorps, programma radiofonico per l’emittente NPR. Ricordiamo fra i numerosi premi e riconoscimenti la borsa di studio “NBC News Studios Original Voices”, il premio Creative Capital e la nomina alla commissione di A Blade of Grass.